Informazioni generali:
Le unità a stato solido (SSD) sono ora diventate i principali dispositivi di archiviazione nei computer moderni, anche in modelli molto economici. Presentano molti vantaggi rispetto ai tradizionali dischi rigidi: hanno una maggiore velocità di lettura/scrittura, consumano meno energia e sono più resistenti agli urti. Anche i loro due principali svantaggi, capacità relativamente ridotta e costi più elevati, sono in costante diminuzione.
All'inizio, i dispositivi SSD avevano lo stesso fattore di forma (HDD da 2,5") e l'interfaccia (SATA) dei dischi rigidi convenzionali. Ma ora hanno anche un fattore di forma M.2 diverso, molto più piccolo, più conveniente per i laptop. può avere diverse interfacce: SATA 3.0, USB 3.0 e la più veloce: NVM Express (NVMe), che si basa sul bus PCI Express.
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Fig. 1. Un esempio di dispositivo NVMe
Specifiche per il ripristino dei file dai dispositivi NVMe
Il software deve essere in grado di funzionare correttamente con tali dispositivi per ottenere l'accesso diretto ai dati necessari per il ripristino dei file. Tutti i prodotti di recupero dati di R-TT, Inc, R-Undelete, R-Photo e tutte le versioni di R-Studio (incluso R-Studio Emergency) supportano il formato NVMe. Inoltre, mostrano specificamente tali dispositivi sui loro pannelli.
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R-Undelete
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R-Studio
Fig.2. Dispositivi NVMe in R-Undelete e R-Studio.
Essendo dispositivi SSD, i dispositivi NVMe hanno tutti i loro svantaggi nel recupero dei file. Li abbiamo discussi in dettaglio nel nostro articolo Specifiche del ripristino di file per dispositivi SSD. Di seguito un breve riassunto.
Specifiche di recupero file per dispositivi SSD.
Raccomandazioni per il ripristino di file da dispositivi NVMe:
Recuperare i file da un dispositivo NVMe richiede competenze di gestione hardware. Ammesso che sia possibile scollegare il disco dalla scheda madre (spesso sono saldati e non rimovibile), sarà necessario inserirlo in un box USB esterno o ad una porta SATA. Non è sempre facile e spesso il gioco non vale la candela. é preferibile operare direttamente dal PC che ospita il disco NVMe. Ci sono due opzioni:
L'ultimo ma forse il più importante consiglio: con tutte le difficoltà che derivano dal recupero dei file da dispositivi SSD, diventa particolarmente importante un backup regolare dei dati da tali dispositivi. Abbiamo una soluzione molto potente ma facile da usare per tali attività: R-Drive Image. Ti consigliamo vivamente di scaricare la versione di prova di 30 giorni completamente funzionante e di provarla.